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- Phuket
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City Guide Phuket
1. Lemongrass House
Tambon Cherngtalay, Amphoe Thalang, Phuket
Uno spazio di vendita, ricavato da un container ridipinto di giallo, specializzato in prodotti naturali destinati al benessere personale: oli, saponi, profumi. Tappa obbligata per tutti gli appassionati, Lemongrass House è stato portato a Phuket da Bobby Duchowny, dopo averne testato il consenso di pubblico a Bangkok. I prodotti realizzati da Lemongrass sono circa 1.200, tutti realizzati nel punto vendita di Phuket e con una forte attenzione all’impatto ambientale.
• www.lemongrasshousethailand.com
2. Banana Rock Beach
Coral island, Tambon Rawai, Phuket
Un vero e proprio paradiso terrestre: una spiaggia di sabbia finissima, palme e acque limpide. A corroborare la reputazione di Eden, il fatto che la spiaggia sia piuttosto nascosta, e perciò frequentata soprattutto da profondi conoscitori della zona – per questo, spesso, la troverete deserta. Banana Rock Beach si trova vicino la località di Trisara, tra le spiagge di Bang Tao e Nai Thon: il suggestivo scenario, intriso di quiete e tranquillità, sarà il meritato premio per averlo scovato. Per mangiare, nessun problema: c’è un ristorante di pesce aperto tutti i giorni.
• www.bananabeachkohhey.com
3. Khao Lak
Isole Similan: 8°39′09″N 97°38′27″E
Le isole Similan, 84 chilometri a nord-ovest di Phuket, sono note per le meraviglie paesaggistiche che offrono. È uno dei luoghi più ambiti dagli amanti delle escursioni subacquee, per le acque cristalline che si estendono tutt’intorno e la ricca presenza di barriere coralline. L’aspetto di terre incontaminate è visibile già a una prima occhiata, con grandi concentrazioni boschive e una fauna molto ricca, tra cui scimmie, scoiattoli, una ricca varietà di volatili.
4. Rawai
Tambon Rawai, Amphoe Mueang, Phuket
Il villaggio di Rawai, che si trova all’estremità meridionale dell’isola, si è imposto come uno dei luoghi artisticamente più dinamici della zona. Lontana dai flussi turistici e popolata dai Chao Leh, i cosiddetti zingari del mare, la tranquilla Rawai è diventata una vetrina di artisti locali. Dopo la nascita della Red Gallery voluta da Somrak Maneemai, le gallerie d’arte sono via via aumentate: tra esse la Tawan Ook Art Gallery, il Love Arts Studio, la Rak Lay Gallery.
5. Museo Thai Hua
Tambon Talat Nua, Muang District, Phuket
A Phuket è presente una numerosa comunità cinese, e il Thai Hua Museum è la testimonianza più fedele delle migrazioni avvenute dalla Cina a partire dall’Ottocento e dell’impatto economico e culturale che esse hanno avuto sul territorio. Il museo si compone di 13 sale, disposte su due piani, ed è ospitato in un palazzo costruito nel 1934. All’interno del museo sono esposti fotografie e materiali originali che documentano con accuratezza il clima del tempo, approfondendo anche alcuni aspetti più oscuri come quelli relativi ai commerci gestiti dalla criminalità organizzata.
• www.thaihuamuseum.com
6. I templi Wat Chalong
Mueang Phuket District, Phuket
Edificato all’inizio del XIX secolo, Wat Chalong è il tempio buddista più grande dei 29 di Phuket. Si trova a otto chilometri dal centro cittadino ed è una delle attrazioni turistiche maggiori dell’isola. Il Wat Chalong è oggi dedicato a due monaci, Luang Pho Chaem e Luang Pho Chuang, che aiutarono la popolazione ferita durante la ribellione cinese del 1876. La struttura, che ospita statue d’oro ed è decorata con eleganti raffigurazioni di Buddha, è circondata da giardini mirabilmente curati. In uno dei chedi – la struttura che ospita le reliquie – del complesso è custodito un frammento di osso di Buddha.
• www.wat-chalong-phuket.com
3. Foto Mathias Krumbholz